Rossella Salvan: “La consulta deve ascoltare i cittadini, non eseguire logiche di partito”
Dimissioni ai vertici e una convocazione attesa, ma la seduta salta
La Consulta Due Nord si è ritrovata al centro di un inatteso momento di stallo istituzionale. Dopo le dimissioni del Presidente di maggioranza, la Vicepresidente di minoranza, Rossella Salvan, ha convocato la riunione prevista dal regolamento: all’ordine del giorno figuravano la presa d’atto delle dimissioni del Presidente e del Vicepresidente di maggioranza oltre l’elezione del nuovo Presidente e Vicepresidente di maggioranza della Consulta di Quartiere
Tuttavia, la seduta prevista per l’altro ieri sera 2 dicembre si è chiusa rapidamente: non è stato raggiunto il numero legale, impedendo di procedere con qualsiasi votazione.
Salvan: “Annunciati nomi senza confronto. La consulta non può diventare uno strumento di partito”
Il comunicato dei capigruppo accende la polemica
A inasprire il clima, secondo quanto riferito da Salvan, sarebbe stata la diffusione — nei giorni precedenti — di un comunicato firmato dai capigruppo di maggioranza del Consiglio Comunale: Berno, Cacciavillani, Foresta, Nalin e Scarso.
Nel testo venivano già indicati i nomi dei futuri Presidente e Vicepresidente della Consulta, come se l’accordo fosse stato raggiunto da tutti. Ma, sottolinea Salvan, “questa unità non esisteva”, e la stessa mancata presenza di numerosi membri della consulta ne sarebbe stata la prova evidente.
“La consulta deve restare un ponte tra istituzioni e cittadini”
Salvan ha ribadito la sua posizione: “Non mi presto a dinamiche che trasformano un organo di partecipazione in uno spazio dominato da logiche di partito. La consulta deve essere un punto di ascolto per i cittadini, non una passerella politica.”
La Vicepresidente di minoranza ha espresso “rammarico per il lavoro svolto negli ultimi anni, rischiosamente vanificato da comportamenti che nulla hanno a che vedere con la partecipazione civica”.
Minoranza determinata a proseguire: “Continueremo a lavorare per i quartieri”
Salvan ha ricordato che, pur con margini ridotti, intende continuare a rappresentare le istanze dei residenti: “Non ho la bacchetta magica, ma farò tutto il possibile perché i problemi dei quartieri siano affrontati e risolti. Se qualcuno preferisce ignorarli, se ne assuma la responsabilità. Noi continueremo sulla nostra strada.”
La Consulta 2 Nord comprende i quartieri Arcella – San Bellino – San Carlo – Pontevigodarzere. I componenti della Consulta sono 21, di cui 13 per la maggioranza e 8 per la minoranza, a rispetto della proporzione tra maggioranza e minoranza presente in Consiglio comunale.
La nuova convocazione della Consulta Due Nord verrà pubblicata prossimamente sul sito ufficiale.
























