Comunicato sindacale unificato – Le Segreterie Regionali del Veneto di categoria, hanno appreso oggi a mezzo stampa la notizia della derubricazione di un grave reato di violenza sessuale perpetrato da un viaggiatore ai danni di una collega di lavoro impiegata come Capo Treno, della Direzione Regionale del Veneto di Trenitalia.
I fatti, accaduti nell’ottobre 2023, hanno visto la collega protagonista della gestione di un episodio di elusione del controllo del titolo di viaggio. Il soggetto imputato non si è limitato a ripetuti tentativi di sottrarsi al controllo ma, una volta raggiunto, all’atto della discesa dal treno ha osato abbracciare e baciare la collega senza, ovviamente, nessun assenso da parte della stessa.
La cosa che lascia sgomenti, oltre al palese comportamento irrispettoso per la figura di Pubblico Ufficiale rivestito dalla collega e l’altrettanto lesivo atto di aver imposto ad una donna atti considerati intimi e confidenziali, è proprio la valutazione riduttiva dell’abuso di una libertà fisica volta a denigrare la figura femminile, a valle proprio del mese e della data dedicata alla lotta alla violenza sulle donne.
In attesa di approfondire in dettaglio le motivazioni della sentenza, la derubricazione disposta dal Giudice ci sembra sminuisca la gravità del fatto e si ponga in controtendenza alle politiche di tutela di genere che si cercano di introdurre con difficoltà.
Siamo quindi a trasmettere tutta la nostra solidarietà alla collega e contestualmente a tutte le colleghe e colleghi che espongono la propria persona fisica e morale a troppo frequenti abusi.
Il comunicato stampa è unificato a nome delle seguenti sigle e direzioni regionale del Veneto:























