La UGL di Padova, attraverso il Segretario Provinciale Fabio Beltempo, esprime profondo cordoglio per la morte di un lavoratore padovano avvenuta questa mattina a Ponte San Nicolò, in un cantiere per la posa di tubature del gas.
Un ennesimo episodio che riporta il tema della sicurezza sul lavoro al centro del dibattito pubblico, ricordandoci che nei cantieri — soprattutto quelli dedicati a opere infrastrutturali e sottoservizi — i rischi rimangono altissimi quando non vengono previste maggiori tutele, prevenzione e formazione.
Secondo le prime informazioni raccolte dalle autorità competenti, l’operaio — impegnato in interventi di scavo — è rimasto coinvolto in un cedimento improvviso del terreno. Nonostante il tempestivo soccorso dei colleghi e del personale sanitario, il lavoratore non ce l’ha fatta.
“Non possiamo continuare a commentare tragedie che sarebbero evitabili,” dichiara Beltempo.
“Ogni cantiere, anche piccolo, deve essere governato da regole ferree: analisi del rischio, verifiche strutturali, presenza costante di figure competenti e formazione continua. Ogni anello debole nella catena della sicurezza può trasformarsi in morte.”
Beltempo sottolinea come gli incidenti nei lavori di scavo restino tra i più pericolosi del settore edile a causa di crolli e smottamenti improvvisi, assenza di adeguate o migliori armature di contenimento, monitoraggi dei rischi del suolo da incrementare, spesso turni serrati e pressioni sui tempi di consegna.
“Non può esistere un cantiere moderno senza un sistema di prevenzione avanzato. Chiediamo un incremento reale del personale ispettivo, controlli più frequenti e obbligatori, e protocolli vincolanti per ogni intervento sotto terra.”
La UGL Padova esprime tutta la vicinanza alla famiglia della vittima e ai colleghi coinvolti nella drammatica vicenda.
“Alle istituzioni e alla magistratura chiediamo rapidità, trasparenza e chiarezza,” aggiunge Beltempo.
“Ogni volta che un lavoratore non torna a casa, abbiamo il dovere morale di capire cosa non ha funzionato, di individuare eventuali responsabilità e di impedire che accada di nuovo.”
Il Segretario Beltempo annuncia anche la disponibilità del sindacato ad aprire un tavolo permanente sulla sicurezza nella provincia di Padova:
“Proponiamo un Patto Provinciale per la Sicurezza nei Cantieri, che coinvolga sindacati, imprese, enti pubblici e ATS. La vita dei lavoratori non è negoziabile.”























