Principali novità per l’ingresso e l’assunzione di lavoratori stranieri
Il Decreto legge 146 del 3 ottobre 2025 introduce modifiche significative in materia di ingresso regolare di cittadini stranieri e gestione dei flussi migratori, consolidando alcune misure del Decreto legge 145/2024.
Tra le novità principali:
- Precompilazione delle richieste di nulla osta al lavoro e limite di tre richieste per datore di lavoro, già sperimentati nel 2025, diventano ordinari.
- Il termine per il rilascio del nulla osta decorre dalla data di imputazione alla quota di ingresso e non più dalla presentazione della domanda.
- I controlli sulla veridicità delle dichiarazioni dei datori di lavoro si estendono anche a: lavoro subordinato in casi particolari, volontariato, ricerca, lavoratori altamente qualificati e trasferimenti intra-societari.
Permessi di soggiorno e diritti dei lavoratori
Il decreto estende ai lavoratori stranieri la possibilità di svolgere attività lavorativa durante l’attesa della conversione del permesso di soggiorno, oltre ai casi di rilascio e rinnovo.
Per le vittime di tratta, violenza domestica e sfruttamento, il provvedimento innalza la durata dei permessi da 6 a 12 mesi e estende il diritto all’assegno di inclusione anche ai titolari di permessi ex articoli 18 e 18-bis.
Contrasto allo sfruttamento lavorativo
- Viene stabilizzata l’operatività del Tavolo Caporalato, includendo la possibilità di partecipazione per enti religiosi civilmente riconosciuti.
- Per il triennio 2026-2028, confermato il contingente di 10.000 ingressi annui per lavoratori impiegati nell’assistenza familiare o sociosanitaria, rivolti a persone con disabilità o ultraottantenni.
- Il decreto ministeriale per i giovani stranieri in programmi di volontariato di interesse generale diventa triennale, allineandosi agli altri decreti flussi.
Ricongiungimento familiare
Il termine per il rilascio del nulla osta passa da 90 a 150 giorni, in linea con i 9 mesi previsti dalla normativa europea, facilitando il ricongiungimento familiare dei cittadini stranieri regolarmente soggiornanti in Italia.
Programmazione triennale dei flussi d’ingresso
Parallelamente, il Consiglio dei Ministri ha approvato il d.P.C.M. relativo ai flussi legali dei lavoratori stranieri per il triennio 2026-2028, in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, per garantire una gestione pianificata e regolare dell’ingresso dei cittadini stranieri sul territorio nazionale.





















