Un progetto che forma e valorizza i giovani
Padova celebra i vent’anni di Step by Step, iniziativa per le arti visive contemporanee promossa dall’Ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova insieme al Dipartimento di Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova.
Il progetto rappresenta un percorso formativo unico, che consente a 15 artisti emergenti e a 30 curatori in formazione di misurarsi concretamente nella realizzazione di mostre collettive.
Le parole di Pietro Bean
“Step by Step raggiunge quest’anno un traguardo importante: la sua longevità dimostra che si è riusciti a creare un modello virtuoso di formazione, creatività e collaborazione”, ha dichiarato Pietro Bean, consigliere comunale con delega alle Politiche giovanili.
Un investimento nella cultura che diventa occasione di crescita per l’intera comunità.
L’edizione 2025: arte tra librerie e nuovi linguaggi
Anche quest’anno il progetto porta l’arte contemporanea fuori dai luoghi tradizionali, coinvolgendo tre librerie indipendenti della città – Minerva, Pangea e Zabarella – che ospiteranno le collettive per due settimane ciascuna.
Un modo per avvicinare pubblico e artisti, generando contaminazioni culturali tra scaffali, volumi e spazi urbani.
Il contributo della Scuola Internazionale di Comics
Importante anche la collaborazione con la Scuola Internazionale di Comics: gli studenti del Corso di Graphic Design hanno ideato le proposte grafiche per l’identità visiva del progetto. La direzione artistica di Aurora Zandonà è stata selezionata per rappresentare l’immagine coordinata dell’edizione 2025.
Accessibilità e inclusione
Grazie al contributo del Centro di Ateneo per i Musei e alla guida di esperte come Elena Santi e Alessandra Menegazzi, le mostre saranno arricchite da strumenti di facilitazione per visitatori ipovedenti, tra cui audiodescrizioni realizzate dai partecipanti.
Un passo importante per rendere la cultura sempre più accessibile e inclusiva.
Un percorso che fa crescere Padova
La 20ª edizione di Step by Step conferma Padova come città attenta ai giovani, alla sperimentazione artistica e al valore delle collaborazioni tra istituzioni, università e realtà culturali. Un modello che unisce formazione, creatività e cittadinanza attiva.




















