Ieri 18 giugno, nella Sala Paladin di Palazzo Moroni, è stato siglato l’Accordo di Gestione Territoriale per la rigenerazione dei suoli agricoli urbani e periurbani del Comune di Padova, un passo significativo per la tutela e valorizzazione del suolo nel territorio comunale.
L’Accordo nasce da un percorso partecipativo promosso e coordinato dal Settore Verde, Parchi e Agricoltura Urbana del Comune di Padova, capofila del progetto SAUR – Suoli Agricoli Urbani Rigenerati, in collaborazione con i partner Deafal – organizzazione impegnata nella rigenerazione degli agroecosistemi a sostegno delle comunità rurali e urbane – e GeoAtamai, spin-off dell’Università di Padova specializzato in geomarketing e location intelligence. Il percorso è stato supportato dal Progetto Europeo HuMUS – Healthy Municipal Soils nato nell’ambito della Soil Mission dell’Unione Europea e si concluderà con una formazione gratuita sulle pratiche dell’Agricoltura Organica e Rigenerativa, in programma il 23 giugno (online) e il 27 giugno con una giornata in campo presso l’azienda agricola padovana Araké.
Antonio Bressa Assesssore a Verde, Parchi e Agricoltura sottolinea: “La firma dell’accordo di gestione territoriale per la salute del suolo è un altro passo significativo nella direzione di tutelare gli ambiti agricoli della città e svilupparne sempre più un uso sostenibile. Quest’iniziativa si somma alle scelte urbanistiche che hanno portato con il nuovo piano degli interventi alla restituzione all’uso agricolo di 3.300.000mq di terreni, sottratti quindi a possibili edificazioni o operazioni di perequazione urbana. Inoltre abbiamo concretizzato la realizzazione del Parco Agropaesaggistico del Basso Isonzo ampliando l’area coltivata con agricoltura biologica e riqualificando gli spazi comunali dell’area in chiave agro ecologica. Proseguiremo su questa strada per implementare la diffusione di filiere corte che riequilibrino il rapporto tra città e campagna per offrire un migliore servizio ai consumatori e migliorare il contesto agricolo presente attorno all’area più urbanizzata di Padova”.
Per la prima volta in città, un insieme di attori pubblici, scientifici, civici e agricoli ha definito un quadro condiviso per affrontare le sfide legate alla salute del suolo, riconoscendolo come un bene comune essenziale per la qualità della vita e la resilienza urbana.
Il documento riconosce il suolo come:
“Bene comune, corpo fisico dinamico frutto di processi evolutivi chimici, fisici e biologici, endogeni ed esogeni, sociali e culturali.”
L’Accordo affronta in modo sistematico e integrato le principali criticità dei suoli agricoli padovani – dalla perdita di sostanza organica, all’uso intensivo legato all’agricoltura industriale, fino al rischio di consumo di suolo in contesti urbanizzati – e definisce obiettivi strategici in ambito ambientale, economico, politico e socio-culturale. L’intento è costruire una visione condivisa di rigenerazione dei suoli, supportata da azioni concrete e verificabili. Il cuore dell’Accordo è rappresentato dagli impegni assunti dai firmatari, che hanno definito ruoli, responsabilità e una cornice temporale per l’attuazione delle azioni condivise. Questo approccio collaborativo promuove principi chiave quali cooperazione, innovazione, partecipazione e responsabilità, estendendo i benefici dell’Accordo non solo ai suoli agricoli ma anche a spazi verdi urbani e parchi pubblici.
L’evento di firma ha visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni locali, della comunità scientifica e degli attori economici e sociali, sottolineando l’importanza di un impegno condiviso per la tutela e rigenerazione di un bene essenziale per il presente e il futuro del territorio.
Qui l’elenco completo dei firmatari
Enti locali
- Comune di Padova
- Provincia di Padova
Comunità scientifica e professionisti
- Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Padova
- CREA PB – Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’economia agraria
- Università degli studi di Padova – Dipartimento di Agronomia, Animali, Alimenti, Risorse naturali e Ambiente (DAFNAE)
- Università degli studi di Padova – Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF)
- Università degli studi di Padova – Dipartimento di Scienze Politiche, giuridiche e studi internazionali (SPGI)
- Università Iuav di Venezia
- Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore Primario – Veneto Agricoltura
- GeoAtamai Srl SB
Organizzazioni della società civile
- AIAB Veneto (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica del Veneto)
- Altragricoltura NordEst
- Legambiente Padova Circolo E. Chinni Aps
- Circolo Wigwam il Presidio APS
- Deafal Ong
Imprese agricole e associazioni di categoria
- Coldiretti
- CIA – Agricoltori Italiani
- Cooperativa Agricola El Tamiso
- Azienda agricola Biancospino
- Azienda Agricola Benettazzo
- Azienda agricola Arakè





















