Stamattina a Padova è stato festeggiato il 208° anniversario della Polizia Penitenziaria. Durante la cerimonia sono stati manifestati i riconoscimenti per gli agenti che si sono distinti per il loro impegno.
Durante l’evento sono state inoltre annunciate una serie di misure volte a migliorare sia le condizioni di lavoro del personale penitenziario sia la situazione dei detenuti all’interno degli istituti. Le autorità presenti hanno sottolineato l’importanza della Polizia Penitenziaria nel garantire sicurezza e legalità all’interno delle carceri, evidenziando la necessità di investimenti strutturali e risorse adeguate per affrontare le sfide quotidiane di questo settore. Tra le misure annunciate figurano potenziamenti alle dotazioni di sicurezza, miglioramenti nelle strutture e nuove iniziative volte alla riabilitazione dei detenuti.
L’on. Elisabetta Gardini dichiara in un suo post di avere “avuto l’onore di partecipare alle celebrazioni per i 208 anni della Polizia Penitenziaria. Un Corpo composto da donne e uomini straordinari, che con disciplina, dedizione e coraggio garantiscono la sicurezza all’interno degli istituti penitenziari e tutelano la collettività. Un presidio insostituibile di legalità e giustizia.”
Era presente anche il sottosegretario Andrea Ostellari e il senatore Antonio De Poli, nonché le alte autorità militari e cittadine.
Ostellari, in un suo post social dichiara: “È un onore aver festeggiato la Polizia Penitenziaria nella mia città, Padova, e aver premiato alcuni dei tanti agenti che si sono distinti per coraggio e professionalità. Grazie al Provveditore Rosella Santoro, a tutte le autorità presenti e ai cittadini che sono intervenuti. Diciamolo a testa alta: viva i baschi azzurri!”.
De Poli: “Questa mattina ho avuto l’onore di partecipare alla cerimonia per il 208° anniversario della fondazione del Corpo di Polizia Penitenziaria a Padova. Un momento solenne per rendere omaggio all’impegno e alla dedizione degli uomini e delle donne che ogni giorno garantiscono la sicurezza e il funzionamento del nostro sistema penitenziario.”
L’evento ha rappresentato un’importante occasione per riaffermare il valore del lavoro svolto dagli agenti e la necessità di un costante impegno istituzionale per rendere il sistema penitenziario più efficiente ed equo.























