Operazione antidroga della Squadra Mobile di Padova
Nell’ambito dei servizi di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti predisposti dal Questore Marco Odorisio, gli agenti della Squadra Mobile di Padova hanno arrestato un 30enne marocchino e indagato la moglie per detenzione e spaccio di cocaina.
L’intervento è scattato nella tarda serata di lunedì 3 novembre quando una segnalazione ha indicato un’autovettura sospetta che effettuava brevi soste nel comune di Massanzago e nelle aree limitrofe.
La consegna “a domicilio” e il blitz degli agenti
Gli investigatori hanno intercettato il veicolo con a bordo due coniugi marocchini: la donna alla guida e il marito come passeggero. Giunti a Massanzago, il passeggero è sceso per consegnare un involucro a un uomo in cambio di denaro.
A quel punto, i poliziotti in borghese sono intervenuti, bloccando tutti i soggetti coinvolti.
Dagli accertamenti è emerso che l’acquirente, un trentenne italiano, aveva appena acquistato un grammo di cocaina per 70 euro.
Durante la perquisizione, lo spacciatore è stato trovato con altre 4 dosi di cocaina, mentre la moglie occultava 3.200 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.
Perquisizione domiciliare e maxi sequestro
Le indagini hanno condotto gli agenti all’abitazione della coppia, situata in provincia di Venezia.
All’interno sono stati rinvenuti 350 grammi di cocaina, suddivisi in quattro involucri di nylon, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e 2.500 euro in contanti.
In totale, la Polizia ha sequestrato 5.700 euro come verosimile provento dell’attività di spaccio.
Arresto convalidato e misure cautelari
I due coniugi e l’acquirente sono stati condotti in Questura a Padova.
L’uomo è stato arrestato per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, mentre la moglie è stata indagata a piede libero per concorso nel medesimo reato.
L’acquirente è stato invece sanzionato amministrativamente ai sensi dell’art. 75 del DPR 309/90.
Il 30enne marocchino, già condannato nel 2021 per traffico di hashish e cocaina, è stato trasferito nella Casa Circondariale “Due Palazzi” di Padova.
Il GIP del Tribunale di Padova ha convalidato l’arresto il 5 novembre, disponendo l’obbligo di dimora nel comune veneziano dove la coppia risiede.
Il 7 novembre è stato inoltre convalidato il sequestro del denaro, ritenuto frutto dell’attività di spaccio.
L’impegno costante della Polizia di Padova
L’operazione conferma l’impegno della Questura di Padova e della Squadra Mobile nel contrasto capillare allo spaccio di droga nella provincia e nei comuni limitrofi, anche attraverso servizi di osservazione e controllo mirato sul territorio.





















