Contrasto allo Spaccio: Polizia in Azione Sotto i Portici della Stazione
Proseguono senza sosta i servizi di prevenzione e controllo del territorio da parte della Questura di Padova, con un focus mirato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. Nella tarda mattinata di giovedì 25 settembre, a seguito di numerose segnalazioni da parte di residenti e commercianti, gli investigatori della Squadra Mobile hanno concentrato la loro attenzione nell’area sotto i portici della Stazione, fronte opposto alla Stazione Ferroviaria.
L’attività di osservazione ha confermato i sospetti. Un gruppo di stranieri è stato notato stazionare in modo sospetto, ricevendo persone con le quali avvenivano scambi rapidi, tipici della cessione di droga. Due soggetti in particolare, con i loro toni di voce alti, stavano creando disturbo e disagio ai cittadini che tentavano di accedere alle attività commerciali della zona.
Fermati Due Irregolari: Hashish e un Coltello Nascosto (H3)
Alla vista degli operatori di polizia, il gruppo ha tentato la fuga, ma gli agenti sono riusciti a bloccare i due cittadini egiziani subito identificati come i soggetti principali degli scambi illeciti.
Il primo giovane, un 19enne, è risultato essere irregolare in Italia e senza permesso di soggiorno. La perquisizione ha portato al rinvenimento di circa cinque grammi di hashish, già suddivisi in dosi e pronti per essere venduti. L’esame preliminare (narco test) in Questura ha dato esito positivo per i cannabinoidi, confermando la natura stupefacente della sostanza.
Il secondo giovane, un 20enne, anch’egli irregolare sul territorio nazionale, nascondeva nella tasca dei pantaloni un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 15 cm.
Entrambi sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Padova: il 19enne per detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio (art. 73 DPR 309/90), e il 20enne per detenzione e possesso ingiustificato di un coltello.
Da Lampedusa al CPR: Il Provvedimento del Questore (H2)
L’aspetto più rilevante dell’operazione riguarda la posizione sul territorio nazionale dei due soggetti. Una volta accompagnati in Questura per l’identificazione, l’Ufficio Immigrazione ha accertato che i due egiziani erano sbarcati a Lampedusa poco più di un anno fa e risultavano essere irregolari e dediti all’attività di spaccio nell’area della Stazione di Padova.
In ragione del loro stato di irregolarità e della pericolosità sociale manifestata, il Questore di Padova, Marco Odorisio, ha disposto il loro collocamento presso un Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR). Dopo aver richiesto i posti alla Direzione Centrale per l’Immigrazione, i due sono stati assegnati al CPR di Gradisca d’Isonzo (Gorizia), dove sono stati accompagnati nella serata di giovedì 25 settembre dagli agenti della Questura.
La Questura ha assicurato che questi servizi mirati volti a garantire la sicurezza e il decoro nell’area nevralgica della Stazione proseguiranno con la massima intensità anche nelle prossime settimane.





















