Selvazzano, impianti sportivi al collasso: un grido d’allarme dalla minoranza
A Selvazzano, la passione per lo sport si scontra con una realtà sempre più critica: quella degli impianti sportivi comunali. Due recenti incontri, organizzati dai rappresentanti della minoranza consiliare, hanno messo in luce un quadro preoccupante fatto di carenze croniche, manutenzione assente e strutture che costringono le associazioni a cercare rifugio nei comuni limitrofi.
“Pochi gli investimenti fatti negli ultimi anni nel settore dello sport, un settore di riferimento per la crescita dei giovani che possono incontrarsi e socializzare, ma che può riqualificare l’intera Città”, denuncia Mariano Fuschi, Coordinatore del Circolo Fratelli d’Italia di Selvazzano-Rubano. Per la minoranza, la riqualificazione degli impianti è una “priorità politica” che verrà difesa con forza in Consiglio Comunale, come annunciato dalla Capogruppo Consiliare di Fratelli d’Italia, Giulia Bonisolo.
Dal campo da calcio alla palestra: un degrado diffuso
Le criticità sono diffuse e toccano diverse strutture. I campi da calcio del Ceron e di via Pirandello soffrono di una grave carenza di manutenzione, sia ordinaria che straordinaria. Non solo il manto erboso, ma anche spogliatoi fatiscenti, docce insufficienti, spazi esterni trascurati e un sistema di illuminazione precario sono all’ordine del giorno. “Nel periodo invernale spesso è mancato il riscaldamento e i muri, in alcuni punti, si stanno sfaldando”, evidenzia Livio Brocca, vice Segretario Comunale di Forza Italia a Selvazzano.
La situazione non migliora altrove: interventi urgenti sono auspicati per le strutture della Scuola Albinoni e, in particolare, per la palestra di Feriole, il cui stato di degrado ha già costretto diverse società sportive a migrare verso realtà più competitive. A questo si aggiunge il rincaro delle tariffe sportive che, negli anni scorsi, ha ulteriormente pesato sulle associazioni locali.
La piscina Pedersoli: un progetto incompiuto e l’ombra di Villa Cesarotti
Un capitolo a parte merita la piscina Pedersoli, definita “imbarazzante” nel suo degrado. I Consiglieri Regionali Fabrizio Boron (Forza Italia) ed Enoch Soranzo (Fratelli d’Italia), intervenuti alla serata del 18 giugno, hanno sottolineato l’importanza di completare la struttura secondo il progetto originale targato Coni, che la renderebbe idonea a ospitare eventi agonistici di alto livello.
Soranzo ha ribadito l’impegno della Regione Veneto nel valorizzare il potenziale economico e sociale dello sport, anche in vista delle prossime Olimpiadi invernali di Cortina. Boron, dal canto suo, ha sollevato un quesito pungente sulle scelte dell’amministrazione locale: “ognuno sceglie le proprie priorità, che, vista la celerità, potrebbe esser ricaduta nell’acquisto di un bene inagibile come Villa Cesarotti, anziché sistemare e mettere in sicurezza gli impianti sportivi”. Una frecciata che evidenzia una chiara divergenza sulle allocazioni di bilancio.
Un censimento degli impianti per fare rete e ripartire
Per invertire la rotta, la minoranza propone un approccio collaborativo. Leandro Elleni, Segretario Comunale Forza Italia di Selvazzano, conclude sottolineando la necessità di “coltivare un ascolto attivo delle associazioni per fare rete, proporre progetti condivisi, stimolare la partecipazione a tavoli di confronto con feedback dal territorio e mappare le esigenze e le criticità degli impianti sportivi comunali”. L’obiettivo finale è la creazione di un censimento dettagliato sullo stato degli impianti sportivi, uno strumento fondamentale per pianificare interventi mirati e restituire a Selvazzano lo slancio sportivo che merita.





















