Alle ore 19:23, la Basilica di San Pietro ha accolto il nuovo Pontefice, Papa Leone XIV, eletto poco più di un’ora prima, alle 18:07, con la fumata bianca che ha annunciato al mondo la scelta dei cardinali riuniti in Conclave. Con voce ferma e carica di emozione, Leone XIV ha pronunciato il suo primo messaggio dalla Loggia della Basilica Vaticana, invocando pace, misericordia e dialogo come fondamenta del suo pontificato.
Un saluto che diventa programma
“La pace sia con tutti voi!” – queste le prime parole rivolte urbi et orbi dal nuovo Papa, che ha posto l’accento su una Chiesa “samaritana”, chiamata ad essere presenza viva accanto a chi soffre. Il suo è stato un discorso ricco di simboli, memoria e visione: un omaggio al predecessore Papa Francesco, la benedizione universale del Cristo Risorto, l’appello a costruire ponti tra i popoli, in un tempo segnato da guerre, divisioni e diseguaglianze.
Il profilo del nuovo Papa: Leone XIV
Scelto dal Collegio cardinalizio al termine della dodicesima Congregazione generale, il cardinale statunitense Robert Francis Prevost, agostiniano, ha assunto il nome di Leone XIV. Ex vescovo di Chiclayo, in Perù, ha rivolto un affettuoso saluto in spagnolo alla sua ex diocesi, ricordando “un popolo fedele che ha condiviso la fede e camminato con il suo vescovo”.
Leone XIV si è definito “cristiano con voi, vescovo per voi”, citando Sant’Agostino, e si è presentato come guida spirituale che desidera camminare accanto ai fedeli, promuovendo una Chiesa sinodale, missionaria e aperta al dialogo.
Il significato dell’elezione
Alle 19:12, il cardinale Dominique Mamberti, protodiacono, ha annunciato al mondo il nuovo Papa con la storica formula:
“Annuntio vobis gaudium magnum: habemus Papam! Eminentissimum ac Reverendissimum Dominum, Dominum Robertum Franciscum, Sanctæ Romanæ Ecclesiæ Cardinalem Prevost, qui sibi nomen imposuit Leone XIV.”
Un annuncio che ha fatto esplodere in un lungo applauso la folla radunata in Piazza San Pietro, segno della profonda attesa e partecipazione della comunità cattolica e internazionale.
Pace, sinodalità e carità al centro del pontificato
Nel suo messaggio inaugurale, Papa Leone XIV ha espresso il desiderio di una Chiesa vicina alle ferite del mondo, chiamando tutti a una rinnovata unità spirituale e missionaria. “Il mondo ha bisogno della luce di Cristo – ha detto – e noi siamo chiamati a seguirlo senza paura, camminando insieme”.
A conclusione del discorso, il nuovo Papa ha invitato i presenti alla preghiera dell’Ave Maria, ha impartito la Benedizione Urbi et Orbi e ha concesso l’indulgenza plenaria.
Una nuova era per la Chiesa
Con l’elezione di Papa Leone XIV si apre un nuovo capitolo per la Chiesa cattolica, che guarda al futuro con speranza, guidata da un pastore che pone al centro della sua missione la pace, la giustizia e l’amore evangelico. Un messaggio potente in un tempo che chiede unità e fede concreta, anche attraverso il coraggio del dialogo e dell’incontro.





















