Una nuova fase per il Veneto: la Politica con la P maiuscola
“In Regione Veneto, dopo quindici anni, si chiude un ciclo e se ne apre un altro. Da un punto di vista amministrativo inizia un mondo diverso, in cui la volontà è quella di dare maggiore centralità alla Politica con la P maiuscola, coinvolgendo i giovani sui temi che più li interessano”.
Con queste parole il senatore e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Luca De Carlo, ha aperto il suo intervento alla conferenza stampa di presentazione dei 5 punti programmatici di Azione Universitaria, svoltasi oggi a Padova.
All’incontro erano presenti Giulia Stevanato (esecutivo nazionale Azione Universitaria), Nicolas Chioccini (coordinatore regionale) e Nicola D’Ambrosio (presidente nazionale del movimento studentesco).
De Carlo: “Dare ascolto alle idee dei giovani”
Nel suo intervento, De Carlo ha sottolineato l’importanza di ascoltare le nuove generazioni, spesso liquidate come “disinteressate” ma in realtà ricche di proposte e iniziative concrete:
“Fratelli d’Italia si impegnerà, attraverso i propri referenti, ad affrontare i temi sollevati oggi, tra cui alloggi, trasporti e scuola. È un impegno che ci prendiamo per il grande valore che diamo alle iniziative giovanili. In un mondo dove è più facile dire che i giovani non hanno idee, vogliamo dimostrare che le idee ci sono — e che c’è anche chi le sa ascoltare”.
Un tavolo permanente di confronto con i giovani
Il coordinatore veneto di Fratelli d’Italia ha inoltre proposto la creazione di un tavolo permanente di confronto con i giovani, da istituire a livello legislativo, “capace di dare loro voce e rappresentanza nelle decisioni che contano”.
“Abbiamo bisogno di una visione che faccia nascere le idee dal basso — ha aggiunto De Carlo — perché le idee camminano sulle gambe delle persone. Solo così possiamo costruire una politica che parte dai cittadini e non dalle stanze del potere”.
Partecipazione e voto: il ruolo dei movimenti giovanili
De Carlo ha concluso il suo intervento con un invito alla partecipazione attiva e al rilancio del senso civico:
“Mi fa davvero piacere essere qui oggi, perché è fondamentale sapere che possiamo contare su strumenti importanti come i movimenti del partito. Dobbiamo continuare a lavorare insieme, anche attraverso una grande campagna per la partecipazione e il voto. In un tempo in cui manca un po’ di rappresentanza, il contributo dei giovani è indispensabile per colmare questo vuoto”.
La conferenza di Padova segna un nuovo passo verso una politica che valorizza il protagonismo giovanile e punta a riavvicinare le nuove generazioni alle istituzioni, attraverso ascolto, confronto e proposte concrete.






















