Questa notte la Global Sumud Flotilla, partita con l’obiettivo di rompere il blocco degli aiuti umanitari e portare solidarietà alla popolazione di Gaza, è stata colpita più volte da droni. L’episodio, avvenuto in acque internazionali, ha suscitato indignazione e portato alla proclamazione di uno stato di agitazione generale a livello nazionale.
A Padova, la Rete degli Studenti Medi e i rappresentanti dell’Unione degli Universitari (UDU) hanno annunciato per domani un corteo cittadino con partenza alle 9.30 dalla Stazione, per manifestare solidarietà all’equipaggio della Flotilla e chiedere al governo italiano di impegnarsi attivamente per garantirne la sicurezza.
«Abbiamo chiamato questo corteo perchè, come studenti e come cittadini, vogliamo portare ancora una volta il nostro sostegno a Gaza e alla Global Sumud Flotilla. Stiamo assistendo a una continua violazione del diritto internazionale» dichiara Marco Nimis, coordinatore UDU Padova. «Gli attacchi di ieri notte in acque internazionali rappresentano l’ennesima violazione da parte del governo israeliano. La complicità del nostro Paese con il genocidio del popolo palestinese è evidente e richiediamo che cessi ora».
«Chiediamo nuovamente a studenti e professori anche delle scuole superiori di scioperare per ciò che sta accadendo in Palestina. La mobilitazione non deve fermarsi e abbiamo il bisogno umano di scendere in piazza e occupare ogni spazio per parlarne» Aggiunge Leonardo Dal Brollo, coordinatore della Rete degli Studenti Medi.
Paola Bonomo, presidente del Consiglio degli Studenti, aggiunge: «Invito studentesse, studenti, docenti, personale universitario e tutte le realtà che si battono per la Palestina a partecipare numerosi, partecipando fisicamente o sospendendo le lezioni. Non possiamo restare a guardare».






















