La Giunta, nella riunione di ieri, ha approvato una delibera con la quale chiede ad APS Holding spa di redigere una proposta tecnica ed economica per la riqualificazione dell’area cimiteriale di confine tra il Cimitero Maggiore e l’impianto crematorio comprendente anche la riqualificazione di un fabbricato rurale lì esistente. L’obiettivo è quello di potenziare i servizi che ruotano attorno alle cerimonie di cremazione delle salme e all’utilizzo della Sala del Commiato per le cerimonie laiche di saluto ai defunti. Nel corso degli ultimi anni, infatti si è assistito ad una costante crescita del numero delle richieste di cremazione (sono oltre 65.000 da quando l’impianto è stato attivato nell’agosto del 2012) ma anche ad un sempre maggiore utilizzo della Sala del Commiato per un saluto laico ai defunti, indipendente dalla richiesta di una successiva cremazione della salma.
La sensibilità cambia nel tempo, e nel 2024 l’orientamento verso la cremazione della popolazione era pari al 73,58% in netta crescita rispetto agli anni passati
In questo contesto si è evidenziata la necessità di un parcheggio più grande, (l’area è distante dalle linee di trasporto pubblico) e di aumentare la capienza della Sala del Commiato per accogliere commemorazioni – sempre più frequenti- con un alto numero di partecipanti. C’è anche la necessità, inoltre, di realizzare aree interne ed esterne di accoglienza dei partecipanti per i momenti precedenti e successivi alla cerimonia dove sia possibile usufruire anche di servizi di ristoro.
La presenza, in un’area limitrofa di proprietà del Comune di un edificio rurale non più in uso da decenni suggerisce la possibilità di utilizzare edificio ed area proprio a questi scopi.
La delibera quindi chiede ad APS Holding, gestore dei servizi di cremazione, di formulare una proposta progettuale in merito a queste necessità che indichi, l’entità complessiva stimata dell’investimento e il costo di ogni singola opera o attività, il PEF aggiornato ed adeguato al nuovo investimento, (traguardato ad una durata non superiore a 30 anni) completo di una relazione descrittiva che ne analizzi ogni voce e indichi le modalità di finanziamento. Infine servirà anche una relazione che evidenzi come questi interventi miglioreranno i servizi al pubblico e le eventuali utilità a favore dell’amministrazione.
L’assessora ai servizi cimiteriali e demografici, Francesca Benciolini sottolinea: “In un momento in cui anche le nostre abitudini sociali cambiano, pensiamo che sia importante che il Comune possa offrire dei servizi alla nostra cittadinanza, aggiornati e capaci di cogliere i bisogni dei nostri tempi. Per questo chiediamo ad APS Holding di fare una valutazione in vista di un migliore servizio, in particolare rispetto alla possibilità di accedere ad una Sala del Commiato più grande, che incontra le esigenze, oggi sempre più importanti, di un luogo più grande dove poter fare la memoria dei nostri defunti. Questa ci sembra la strada giusta da percorrere, così come anche il fatto di poter fornire un migliore parcheggio e la possibilità ai parenti e ai conoscenti dei defunti di potersi incontrare in amicizia dopo i momenti dei servizi funebri, ci sembra siano delle istanze che come Comune possiamo e dobbiamo valutare proprio in vista del farci carico di questi nuovi momenti anche sociali che diventano aspetti fondamentali della vita delle nostre comunità”.