A sorpresa, torna sulla scena politica veneta Marco Guglielmin, 50 anni, di Gaiarine, già consigliere comunale e volto noto per i suoi trascorsi amministrativi e civici. Sarà candidato nella circoscrizione di Treviso per il Consiglio regionale del Veneto, a sostegno di Fabio Bui, candidato presidente con la lista Popolari per il Veneto.
Una candidatura che riaccende l’attenzione su un movimento che si presenta come voce autonoma e concreta del territorio, portatore dei valori popolari, cattolico-sociali e federalisti, e che punta a restituire rappresentanza a chi non si riconosce più nei vecchi partiti o nelle coalizioni tradizionali.
“Il nostro progetto – spiega Guglielmin – nasce dal desiderio di riportare al centro la persona e la comunità. Dopo anni di contrapposizioni sterili, crediamo serva un nuovo centro popolare, capace di unire e di proporre, non solo di reagire. Il modello è quello bavarese: un’autonomia forte, responsabile, che sa amministrare con efficienza e prossimità.”
Guglielmin sottolinea la necessità di superare i giochi di potere e le spaccature che hanno caratterizzato la politica recente, soprattutto nel centrodestra: “I cittadini sono stanchi dei personalismi e delle alleanze di comodo. Vogliono risultati concreti, una politica che torni a parlare di lavoro, sanità, scuola, territorio. I Popolari per il Veneto rappresentano una via diversa: autonoma, credibile e vicina alla gente.”
Nel suo percorso, l’ex consigliere Guglielmin ha sempre mantenuto un profilo pragmatico, legato al territorio e alle esigenze reali delle persone. Oggi, con il sostegno a Fabio Bui, sceglie di rilanciare la sua esperienza all’interno di un progetto che guarda avanti: “Credo nel fare, più che nel promettere. La politica deve tornare a essere servizio, non carriera. E il Veneto, con la sua storia e la sua forza civica, può essere il laboratorio di un nuovo modo di governare.”
Con queste parole, Guglielmin si prepara a portare in Regione un messaggio chiaro: autonomia, responsabilità e centralità della persona. I Popolari per il Veneto vogliono essere la sorpresa di questa tornata elettorale, con un obiettivo preciso: rimettere in moto la buona politica, quella che nasce dal basso e guarda lontano.






















