Violazioni Seriali e Mancanza di Vigilanza: Sospesa la Licenza a Due Sale VLT
La Questura di Padova, su disposizione del Questore Marco Odorisio, ha notificato in data odierna il provvedimento di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande che autorizzava l’attività di due video lottery site situati in Via Vigonovese.
Le due attività, gestite da un medesimo titolare di nazionalità cinese, sono state sanzionate a seguito di ripetuti controlli da parte della Polizia di Stato che hanno evidenziato una sistematica inosservanza delle prescrizioni che regolano la materia del gioco e l’obbligo di vigilanza dei locali. La sospensione è stata imposta per 30 giorni.
La Tattica dell’Assenza: Locali Aperti e Incustoditi
La violazione più grave e ricorrente riguarda l’assenza del titolare o di un delegato, una condotta che aggira l’obbligo di legge per la costante supervisione delle sale da gioco.
L’episodio più recente risale alla sera del 16 ottobre 2025, quando il personale della Sezione Volanti ha trovato uno degli esercizi aperto e completamente incustodito, con le macchine da gioco accese e accessibili a chiunque. Contattato dagli Agenti, il titolare si è giustificato affermando di essere impegnato nella gestione di un’altra sala scommesse adiacente, sempre sulla stessa Via Vigonovese. Questo comportamento gli è costato anche una denuncia penale.
Un analogo riscontro era già emerso il 4 luglio, quando un controllo delle Volanti aveva trovato il locale incustodito, con il dipendente delegato che risultava presente nell’altra sala giochi.
Funzionamento Continuo Contro la Tutela dei Vulnerabili
Oltre alla mancanza di vigilanza, le attività sono state sanzionate per la violazione della Legge Regionale del Veneto sulle fasce orarie di interruzione del gioco, misure cruciali per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili.
In Veneto, l’attività degli apparecchi da intrattenimento con vincita di denaro è vietata in tre fasce orarie specifiche:
- 07:00 – 09:00
- 13:00 – 15:00
- 18:00 – 20:00
Gli accertamenti della Divisione di Polizia Amministrativa hanno verificato che le macchine da gioco funzionavano senza alcuna interruzione, permettendo l’attività di gioco e scommesse in maniera continuativa, in palese violazione della normativa regionale.
Ritenute le violazioni complessivamente “particolarmente gravi”, il Questore ha disposto la chiusura temporanea di entrambi i locali gestiti dallo stesso titolare, inviando un segnale chiaro sulla tolleranza zero verso chi non rispetta le regole a tutela della sicurezza e della salute pubblica.























