Arrestato spacciatore: cede cocaina davanti alla chiesa delle Granze
Nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, la Squadra Mobile di Padova ha arrestato un 23enne tunisino, irregolare e con precedenti penali, sorpreso a vendere una dose di cocaina a un operaio italiano di 50 anni davanti alla chiesa delle Granze.
Gli agenti, che da tempo monitoravano la zona, hanno notato lo scambio: l’uomo ha ceduto un piccolo involucro in nylon in cambio di 50 euro. Subito dopo, entrambi hanno cercato di allontanarsi, ma sono stati fermati dai poliziotti appostati poco distante.
Durante la perquisizione personale, il 23enne è stato trovato in possesso di oltre 700 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio.
Dopo la convalida dell’arresto, il giovane è stato espulso dal territorio nazionale per disposizione del Questore di Padova, Marco Odorisio, e accompagnato al CPR di Gradisca d’Isonzo in attesa del rimpatrio.
Tentata truffa a un anziano: arrestato un 29enne
Nel pomeriggio di martedì 14 ottobre, la Squadra Volante è intervenuta in zona Madonna Pellegrina a seguito della segnalazione di un 81enne padovano, contattato da un finto maresciallo e poi da un sedicente “delegato” venuto a verificare denaro e gioielli.
L’anziano, insospettito, ha chiesto un tesserino di riconoscimento. Il truffatore, vistosi scoperto, ha tentato la fuga ma è stato rintracciato e arrestato poco dopo dai poliziotti.
Il fermato, un 29enne originario di Aversa, aveva già precedenti per violenza sessuale di gruppo (2022). È stato arrestato per tentata truffa aggravata in concorso e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Eseguiti ordini di carcerazione: un 47enne e un minorenne riportati in custodia
Proseguono i controlli della Squadra Volante anche sul fronte delle esecuzioni penali.
Nel pomeriggio di martedì 15 ottobre, un equipaggio ha fermato in Piazza Salvemini un 47enne tunisino con numerosi precedenti per spaccio, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Dagli accertamenti è emerso un provvedimento di revoca della sospensione della pena: l’uomo è stato trasferito nella Casa Circondariale di Padova per scontare un anno e tre mesi di reclusione.
Nella notte successiva, intorno alle 3.30, la Volante ha rintracciato un 17enne evaso da una comunità per minori in provincia di Venezia. Il giovane, già responsabile di rapina aggravata, si è consegnato spontaneamente dopo aver contattato il 113.
Condotto in Questura, è stato identificato e successivamente trasferito presso un istituto penitenziario minorile in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare.
Il costante impegno della Questura
Le operazioni degli ultimi giorni confermano la presenza costante e capillare della Polizia di Stato sul territorio padovano, sia nella lotta allo spaccio sia nella tutela delle persone anziane, frequentemente prese di mira da truffatori senza scrupoli.
Un lavoro quotidiano, quello delle volanti e della squadra mobile, volto a garantire sicurezza, legalità e fiducia nella comunità.























