Forza Nuova torna in strada a Padova
Ieri sera, mercoledì 10 settembre 2025, Forza Nuova Padova ha organizzato una nuova “passeggiata per la sicurezza” a Piove di Sacco. All’iniziativa hanno partecipato militanti del movimento e alcuni cittadini, con l’obiettivo – secondo gli organizzatori – di “riappropriarsi delle strade” e segnalare situazioni di degrado e insicurezza.
Il coordinatore provinciale Diego Perin ha dichiarato che l’iniziativa non intende sostituirsi alle forze dell’ordine, ma piuttosto supportarle con la presenza dei cittadini. “Vogliamo essere sentinelle del territorio”, ha spiegato, sottolineando il tema della carenza di organico nelle forze di polizia.
Partecipazione e reazioni
La passeggiata ha visto, secondo gli organizzatori, la presenza di una cinquantina di persone tra militanti e residenti, che hanno attraversato alcune strade considerate critiche per episodi di microcriminalità e degrado urbano.
Non sono mancate le reazioni politiche e sociali. Da un lato, chi ha partecipato ha sottolineato la necessità di “far sentire la propria presenza nelle strade”. Dall’altro, alcune forze politiche e associazioni locali hanno criticato l’iniziativa, ritenendola una forma di “pattugliamento parallelo” che rischia di alimentare tensioni invece di risolverle.
Il tema sicurezza a Padova
La questione della sicurezza urbana resta centrale nel dibattito politico padovano. Negli ultimi mesi, vari comitati cittadini hanno sollecitato maggiore presidio del territorio da parte delle forze dell’ordine, soprattutto nelle periferie.
Secondo i dati diffusi dal Ministero dell’Interno relativi al 2024, a Padova sono aumentate le denunce per furti e danneggiamenti, mentre sono diminuite quelle per rapine. Le istituzioni locali, dal canto loro, sottolineano che la sicurezza va garantita con strumenti integrati: potenziamento della videosorveglianza, collaborazione tra polizia locale e forze dell’ordine e progetti di rigenerazione urbana.
Le prospettive
Forza Nuova ha annunciato nuove iniziative nei prossimi mesi anche in altri comuni della provincia. Nel frattempo, il dibattito sulla sicurezza rimane uno dei temi caldi in vista delle prossime scadenze elettorali, con posizioni differenti tra chi invoca maggiore fermezza e chi chiede invece politiche sociali di prevenzione.























