“La vendemmia nei Colli Euganei non può essere rovinata dai cinghiali. Gli agricoltori sono esasperati: occorre una soluzione concreta per contenere gli esemplari, e beneficiare dei dovuti ristori per la quantità di uva persa, attualmente fino al 10% della produzione media”.
Così Elisa Cavinato, consigliera regionale della Lega – Liga Veneta, che si esprime sui danni recenti causati dagli ungulati nella zona tra Teolo Alta, Valnogaredo, Cinto Euganeo e Calaone.
“Questi animali – spiega Cavinato – compiono veri e propri assalti notturni ai vitigni, in alcuni casi riescono pure a scavalcare le recinzioni. Costituiscono, pertanto, una terribile piaga per gli operatori del settore, che presto dovranno fare i conti con i rincari delle materie prime e gli effetti dei dazi. Se poi a breve si aggiungeranno scorribande da parte dei daini, attualmente in netta proliferazione, la situazione rischia di complicarsi sempre più.
Non posso che condividere quanto richiesto dalle associazioni di categoria: i risarcimenti per i danneggiati e controllo della fauna selvatica, anche attraverso una revisione della legge nazionale sul prelievo venatorio”, conclude Cavinato.






















