“Lo stadio Franceschini, a Voltabarozzo, rappresenta oggi il sigillo sul fallimento dell’assessorato allo sport di Padova. In quattro anni, nonostante tre affidamenti per un totale di 455.000 euro, l’amministrazione non è stata in grado di completare i lavori, fermi all’ennesimo stanziamento di 265.400 euro.
Un fallimento gestionale che costringerà cittadini e atleti ad attendere probabilmente il 2026 per vedere completata una struttura di dimensioni tutt’altro che imponenti.” Queste le dichiarazioni di Ubaldo Lonardi, Consigliere comunale di Padova.
“Il danno non è solo economico, ma soprattutto d’immagine. Come ammesso dall’assessore Bonavina, proprio questi ritardi hanno determinato il secondo annullamento consecutivo del Meeting internazionale di atletica leggera “Città di Padova”, un evento – prosegue Lonardi – che aveva raggiunto la ribalta internazionale grazie al sostegno di Assindustria e agli investimenti pubblici.
Interrompere per due anni la continuità di un evento sportivo di tale portata rischia di comprometterne definitivamente il futuro: lo sport mondiale evolve velocemente e non esistono “diritti acquisiti” per realtà periferiche come Padova.”
“Questa vicenda mette a nudo l’incapacità di un’amministrazione comunale che non riesce a gestire nemmeno strutture di livello medio-piccolo, paragonabili – senza offesa, aggiunge Lonardi – agli impianti parrocchiali.
Sorprende, inoltre, il silenzio dei vertici attuali di Assindustria, rimasti sostanzialmente passivi di fronte alla cancellazione del ‘loro’ meeting. Il Meeting ‘Città di Padova‘ è frutto del lavoro di chi lo ha voluto, fondato e fatto crescere negli anni. A loro va la vicinanza e la riconoscenza di una parte importante della Padova sportiva e civile, con la speranza – conclude il Consigliere Comunale – che i due anni di stop non segnino la fine di un patrimonio sportivo e culturale della città.”






















