Tra i cantieri estivi in programma per la realizzazione del sistema SMART c’è quello a Ponte di Brenta, in particolare il tratto compreso tra via Dante di Nanni e Piazza Barbato, ovvero il punto in cui la carreggiata è più stretta e quindi le lavorazioni impattano particolarmente sulla viabilità.
I lavori partiranno la prossima settimana e saranno divisi in 4 macrofasi; le prime due verranno realizzate tra giugno e settembre, quando le scuole sono chiuse e il traffico diminuisce.
Qui sarà necessario chiudere la circolazione su via San Marco, predisponendo apposite deviazioni.
Le ultime due macrofasi, quella dall’Ippodromo a via Dante di Nanni e quella da Piazza Barbato al capolinea di Vigonza, verranno invece realizzate durante il prossimo autunno e si lavora per garantire la viabilità almeno in un senso di marcia.
Per ridurre la complessità dell’intervento e rendere più veloce il cantiere, grazie ad una modifica progettuale tra via Dante di Nanni a Piazza Barbato il tram correrà senza catenaria, ovvero senza fili elettrici aerei per l’alimentazione.
Nello specifico le fasi saranno organizzate come segue:
FASE 1 metà giugno – fine luglio
Chiusura di via San Marco nel tratto tra via Dante di Nanni e l’incrocio con via Delle Ceramiche.
Sono previste deviazioni per chi deve recarsi in quartiere:
- chi arriva da Padova dovrà transitare su via Lago, via Fratelli Cervi, via delle Ceramiche, dove verrà invertito il senso unico di marcia nell’ultimo tratto.
- chi arriva da Vigonza dovrà percorrere via Bravi, via Micca, via delle Ceramiche, via Fratelli Cervi, via Lago.
Per garantire la massima accessibilità al quartiere e alle attività commerciali questa fase sarà a sua volta suddivisa in due sottofasi: una prima chiusura interesserà il tratto dalla rotonda al parcheggio del supermercato Prix e una seconda dal parcheggio all’incrocio con via delle Ceramiche.
Fase 2 metà luglio – metà settembre
Chiusura di via San Marco nel tratto dall’incrocio con via delle Ceramiche a Piazza Barbato.
Sono previste deviazioni per chi deve recarsi in quartiere:
- chi arriva da Vigonza dovrà percorrere via Bravi, via Micca, via delle Ceramiche, dove verrà invertito il senso unico di marcia nell’ultimo tratto.
- chi arriva da Padova dovrà percorrere via Lago, via Fratelli Cervi, via Micca e via Bravi.
Fase 3 autunno
Lavori nel tratto via Ippodromo e via Dante di Nanni.
Verrà realizzata una volta concluse le prime due fasi. La cantierizzazione sarà definita in base all’andamento dei lavori.
Fase 4 autunno
Lavori nel tratto tra Piazza Barbato e capolinea di Vigonza.
Verrà realizzata una volta concluse le prime due fasi e in stretto coordinamento con la fase 3. Le deviazioni e la cantierizzazione verranno definite sulla base dell’andamento del cantiere.
Come accade per ogni cantiere le deviazioni predisposte potranno subire modifiche sulla base delle esigenze del territorio.
Per chi non deve recarsi in quartiere si consiglia l’utilizzo della tangenziale.
Il capolinea dell’autobus U10 è stato spostato in via Dante di Nanni, di fronte ai Carabinieri. Busitalia sta organizzato un servizio aggiuntivo dal vecchio capolinea fino alla stazione per servire ulteriormente il quartiere. Maggiori informazioni si possono trovare sul sito di Busitalia Veneto.
Tutti i negozi e le attività economiche sono aperte e accessibili. Il parcheggio di piazza Barbato sarà accessibile per tutta la durata dei lavori.
L’assessore alla mobilità del Comune di Padova Andrea Ragona commenta: “Ponte di Brenta è sicuramente un tratto importante e strategico dell’intera linea, nel centro del quartiere. Come sempre durante i primi giorni e durante la cantierizzazione monitoreremo la viabilità, pronti ad intervenire con delle modifiche qualora necessario. In collaborazione con Busitalia abbiamo individuato delle soluzioni per continuare a garantire un servizio di trasporto pubblico funzionale e in collaborazione con le aziende abbiamo apportato una modifica progettuale per realizzare il tratto delle prime due fasi senza la linea aerea di contatto, comportando quindi meno lavorazioni complesse e più rapidità. Dopo l’estate partiranno le ultime due fasi e definiremo in questi mesi la viabilità alternativa anche sulla base dei lavori in corso. Ponte di Brenta, una volta collegato dal sistema SMART, cambierà volto: un quartiere più connesso, accessibile, porta d’ingresso della nostra città per tutti coloro che arrivano da est.”
Il sindaco di Vigonza Gianmaria Boscaro aggiunge: “Il cantiere di Ponte di Brenta avvicina sempre più l’arrivo del sistema SMART a Vigonza, che beneficerà di un sistema di trasporto pubblico collegato con tutti i punti di interesse strategici come gli ospedali.
Per ridurre l’impatto di questi lavori sulla nostra città insieme al Comune di Padova e BUSITALIA abbiamo lavorato insieme affrontando per garantire sia durante i lavori che dopo un buon collegamento del trasporto pubblico da e per Vigonza, territorio dove transitano molte corse provenienti da Venezia e Treviso e che serve un bacino di utenza molto ampio. Staremo in costante contatto con il Comune di Padova e APS Holding per gestire al meglio i disagi che si presenteranno durante il cantiere e per risolvere in modo efficace gli eventuali imprevisti.
Siamo in attesa del finanziamento da parte del ministero per l’allungamento della linea fino a Capriccio che abbiamo presentato all’apposito bando per ottenere le risorse. Questo è un primo passo per un territorio più collegato e che si muove in modo efficiente.”