Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto ieri a Palazzo Chigi il Cancelliere della Repubblica Federale di Germania, Friedrich Merz. Il vertice, “aperto, cordiale e operativo”, ha riaffermato la solidità delle relazioni bilaterali tra Italia e Germania, sottolineando l’importanza di una collaborazione stretta per affrontare le sfide comuni in ambito europeo e internazionale.
Un partenariato fondamentale per l’Europa
Durante la conferenza stampa congiunta, Meloni ha dichiarato: “Siamo nazioni amiche, alleate e unite da profondi legami storici e culturali. Siamo le due principali economie manifatturiere d’Europa, i nostri sistemi produttivi sono sempre più interconnessi. Siamo l’uno per l’altro partner fondamentali; se Italia e Germania lavorano insieme, è una buona notizia per l’Europa”.
Merz ha confermato l’importanza strategica dell’Italia per la Germania, definendola un “partner strategico irrinunciabile nella politica estera” e sottolineando la volontà di intensificare la cooperazione bilaterale.
Economia e transizione ecologica: un approccio condiviso
I due leader hanno discusso delle sfide economiche comuni, con particolare attenzione al settore automotive e alla transizione ecologica. Meloni ha evidenziato la necessità di un approccio pragmatico, affermando: “Il comparto automotive è una delle grandi materie sulle quali Italia e Germania possono assolutamente fare la differenza, è un comparto che più di altri è stato schiacciato da un approccio eccessivamente ideologico. Crediamo che vada affermato pienamente il principio della neutralità tecnologica”.
Politica estera: impegno congiunto per la pace
Sul fronte internazionale, Meloni e Merz hanno ribadito l’impegno per una pace giusta e duratura in Ucraina. Meloni ha dichiarato: “Abbiamo parlato degli sforzi comuni per arrivare a una pace giusta e duratura in Ucraina. Se oggi ci sono le condizioni perché si svolgano colloqui di pace è grazie alla tenacia del popolo ucraino ma anche al sostegno dell’Occidente”.
Merz ha escluso l’ipotesi di un invio di truppe europee in Ucraina, definendola “fuori di ogni realtà politica” e sottolineando la priorità di un cessate il fuoco incondizionato.
Migrazione: verso soluzioni condivise
Il tema della migrazione è stato al centro del colloquio, con entrambi i leader concordi sulla necessità di rafforzare la cooperazione europea. Merz ha espresso interesse per il modello italiano di gestione dei flussi migratori, affermando: “Non è la soluzione del problema anche se può contribuire a ridurlo. Verificheremo la possibilità di fare qualcosa del genere anche in Germania”.
Prospettive future: vertice intergovernativo nel 2026
L’incontro ha segnato l’inizio di una nuova fase nelle relazioni tra Italia e Germania, con l’annuncio di un vertice intergovernativo previsto per l’inizio del 2026 in Italia. Questo evento rappresenterà un ulteriore passo verso una cooperazione più stretta e strutturata tra i due Paesi.
In conclusione, il vertice Meloni-Merz ha rafforzato l’asse Roma-Berlino, evidenziando una visione condivisa su temi cruciali per il futuro dell’Europa. La collaborazione tra Italia e Germania si conferma fondamentale per affrontare le sfide globali e promuovere una crescita sostenibile e inclusiva.






















