Orizzonti – Il Futuro Insieme di Padova definisce le cosiddette “Zone Rosse” non fanno altro che spostare la criminalità e il degrado in altre aree della città, senza affrontare il problema alla radice. Confinando i controlli delle Forze dell’Ordine a un perimetro circoscritto, si indebolisce la sorveglianza diffusa su tutto il territorio urbano, favorendo la creazione di nuove aree critiche.
Un aspetto particolarmente preoccupante riguarda l’inclusione, nel perimetro della nuova zona rossa presso la Stazione, delle Cucine Popolari, un presidio fondamentale per il sostegno delle persone in difficoltà. L’inasprimento dei controlli potrebbe allontanare chi si affidava a questi servizi, esponendo i più vulnerabili a condizioni di maggiore marginalizzazione e a possibili atti disperati per la sopravvivenza.
L’istituzione delle Zone Rosse – prosegue Orizzonti – Il Futuro Insieme nella loro nota – è il risultato di una visione politica ideologica imposta dall’attuale Governo, ma anche di un deficit gestionale e di mediazione da parte dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giordani. L’invio di sanzioni ai senzatetto, privi di risorse economiche, non solo appare iniquo, ma mette in seria difficoltà Coalizione Civica, che continua a sostenere la maggioranza senza prendere una posizione chiara su questa misura. Un provvedimento che si dimostra rigido con i più deboli e inefficace nei confronti delle vere fonti di degrado e criminalità.
La soluzione passa attraverso un sistema di controlli capillari su tutto il territorio cittadino, con una presenza omogenea delle Forze di Polizia in tutti i quartieri. Parallelamente, è indispensabile un rafforzamento delle politiche sociali, attualmente insufficienti per contrastare l’aumento della povertà, particolarmente evidente nelle periferie. Multare i senzatetto non risolve il problema: servono misure di sostegno concreto per la loro inclusione sociale.
L’amministrazione comunale sembra aver smarrito la propria direzione: il nostro impegno – conclude Orizzonti – Il Futuro Insieme – è riportare al centro un approccio civico basato su pragmatismo e buonsenso.





















